Olbia salvo in extremis: documentazione presentata, rischio penalizzazione e ammenda

L’Olbia Calcio 1905 potrà prendere parte al prossimo campionato di Serie D. Dopo giorni di forte apprensione legati all’iter d’iscrizione, la società gallurese ha ufficializzato di aver completato positivamente la procedura grazie al ricorso presentato entro il termine delle ore 14:00 di lunedì 21 luglio, ottenendo così il via libera dalla LND/Co.Vi.So.D.

A rassicurare definitivamente l’ambiente è stato un comunicato ufficiale del club: “La società Olbia Calcio 1905 ha il piacere di comunicare che tutta la documentazione necessaria all’iscrizione al campionato di Serie D 2025/2026 è stata presentata alla LND/Co.Vi.So.D entro le scadenze previste”.

Uno degli ostacoli principali era rappresentato dal pagamento degli stipendi arretrati, in particolare quelli relativi al mese di maggio. La dirigenza ha confermato di aver saldato gli emolumenti dovuti, consentendo così la regolarizzazione delle liberatorie mancanti, elemento indispensabile per il completamento dell’iter di iscrizione.

Sebbene il ricorso sia stato accolto, l’Olbia non potrà evitare alcune sanzioni disciplinari per le irregolarità formali emerse nella prima fase del procedimento. Secondo quanto trapela da ambienti federali, il club dovrebbe essere sanzionato con una penalizzazione di 2 punti in classifica da scontare nel campionato 2025/2026, oltre a un’ammenda pari a 5.000 euro.

Nonostante il piccolo handicap iniziale, la notizia dell’ammissione alla Serie D rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per i tifosi olbiesi e per tutto l’ambiente. In un’estate complicata sul fronte burocratico, la società ha saputo reagire con tempestività, evitando il rischio ben più grave dell’esclusione dal calcio nazionale.

Ulteriori dettagli sulla vicenda e sulle tempistiche delle sanzioni verranno resi noti nella giornata di domani, ma la sostanza è già chiara: l’Olbia sarà ai nastri di partenza della prossima Serie D, con la possibilità di voltare pagina e concentrarsi esclusivamente sulla preparazione del nuovo campionato.

Un obiettivo raggiunto tra difficoltà e sacrifici, che ora dovrà essere consolidato con programmazione, equilibrio societario e risultati sul campo.