Palmese, il pari col Barletta tra recriminazioni e il "mistero" del doppio giallo

Il prossimo avversario della Paganese, la Palmese di mister Pietropinto, recrimina per l'arbitraggio e per il mistero della doppia ammonizione
02.11.2023 21:39 di  Emmanuele Sorrentino  Twitter:    vedi letture
Palmese, il pari col Barletta tra recriminazioni e il "mistero" del doppio giallo
© foto di Profilo Facebook Palmese 1914

Il pari maturato al fotofinish con il Barletta al "Putilli" porta con sè ancora gli strascichi nel day after: la Palmese contesta l'arbitraggio, caratterizzato da scelte a dir poco discutibili che avrebbero accompagnato l'intera durata del match. A finire nell'occhio del ciclone è il direttore di gara dell'incontro, il signor Manuel Marchetti de L'Aquila, che al minuto 38 punisce con l'ammonizione il duro intervento del difensore di casa Silvestri, il quale sarebbe stato già sanzionato con il cartellino giallo in occasione del penalty concesso dal fischietto abruzzese ai biancorossi. Si tratterebbe in questo caso di una doppia ammonizione con conseguente espulsione non notificata al diretto interessato.
L'arbitro successivamente avrebbe riferito ai calciatori in campo che il soggetto destinatario del precedente provvedimento disciplinare sarebbe stato Fabrizio Bramati, ex Paganese, e non Silvestri, il quale, nel secondo episodio, sarebbe stato comminato, a suo dire, per la prima volta il cartellino giallo.

Nervi tesi, dunque, e situazione incandescente al "Putilli": per la cronaca il match terminerà con il risultato di 1-1 con la rete per i rossoneri al 94' di Potenza, che ha ristabilito l'equilibrio in campo, consentendo alla Palmese di tornare dalla difficile trasferta in terra pugliese con un importante punticino.
Sull'episodio è intervenuto anche il sindaco di Palma Campania, Aniello Donnarumma, il quale ha affidato al famoso social network Facebook, nella Pagina personale, il suo punto di vista, senza peli sulla lingua: "Non siamo ancora morti. Mettetevelo in testa - si legge nella nota -. La Palmese agguanta il pareggio al minuto 94 grazie ad un super gol di Potenza. Contro un arbitraggio scandaloso, un rigore inventato, una doppia ammonizione che improvvisamente scompare. Palma e la Palmese - prosegue - vogliono giocarsela sul campo, perdere o vincere con le proprie forze e non per colpa di qualcuno che ci vuole per forza di cose retrocessi. Ciò che è accaduto a Barletta è gravissimo e non si può tollerare. Per i tifosi, per la società, per i ragazzi e per la città".