È arrivato il momento dei saluti tra la Paganese Calcio 1926 e Alessio Faella, uno dei simboli più autentici dell’ultima stagione azzurrostellata. Con un messaggio carico di emozione, pubblicato sui canali ufficiali del club, il calciatore ha annunciato la sua separazione dalla società campana, lasciando trasparire il profondo legame costruito in questi mesi con la città, i tifosi e l’intero ambiente paganese.

Faella, soprannominato affettuosamente “il Pirata” dai sostenitori azzurrostellati, ha affidato il proprio commiato a una lettera che ha il sapore di un arrivederci più che di un addio. Le sue parole, intrise di gratitudine e senso di appartenenza, sono il riflesso di un'esperienza intensa, vissuta con spirito battagliero e con una profonda identificazione nei colori sociali.

Vi scrivo queste poche parole con le lacrime, e voglio partire col dirvi che VI AMO e che il Marcello Torre sarà per sempre la mia eterna casa”, ha scritto Faella, rivolgendosi direttamente alla tifoseria.

Il mio amore è stato immenso sin dal primo minuto che ho calcato l’erba della nostra CASA […] mi sento PAGANESE fino all’ultimo briciolo di DNA”.

Nella sua lettera, Faella ha voluto ringraziare la società, lo staff, i compagni di squadra e l’intera città per l’affetto ricevuto e per avergli consentito di sentirsi protagonista e parte integrante del progetto sportivo. Un messaggio che, nella sua spontaneità, ha colpito profondamente i tifosi, testimoni di un rapporto che è andato ben oltre il semplice rendimento in campo.

La società non ha ancora comunicato le motivazioni tecniche o contrattuali della separazione, ma è chiaro che si tratta di una scelta condivisa, maturata con rispetto reciproco e senza frizioni. Faella lascia dunque un vuoto nello spogliatoio, non solo in termini di prestazioni, ma anche sotto il profilo carismatico e motivazionale.

Un legame che va oltre il calcio

Faella ha incarnato per molti versi l’anima combattiva e passionale della Paganese, diventando in breve tempo un punto di riferimento per la tifoseria, che ne ha apprezzato non solo le doti calcistiche ma anche l’atteggiamento, sempre generoso e trascinante.

La sua chiusura, affidata a un “Ci vediamo presto” e al suo consueto grido di battaglia “Ce magnamm!”, lascia intendere che la storia tra il “Pirata” e la Paganese potrebbe non essere finita qui.

In un calcio che spesso dimentica le emozioni, la lettera di Alessio Faella rappresenta un raro esempio di genuinità, attaccamento e riconoscenza. Qualunque sarà la sua prossima destinazione, il nome di Faella resterà impresso nella memoria recente della Paganese e nel cuore di chi ha visto in lui un autentico guerriero in maglia azzurrostellata.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 10:50
Autore: Redazione TuttoPaganese
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