Perinetti all’Athletic Palermo: esperienza e ambizione per un progetto che vuole stupire

Non si ferma la marcia trionfale dell’Athletic Palermo, che dopo la storica promozione in Serie D continua a scrivere pagine importanti nella propria giovane ma ambiziosa storia. Il club rosanero ha infatti ufficializzato l’ingaggio di Giorgio Perinetti nel ruolo di Direttore Generale, un autentico colpo da novanta che innalza sensibilmente il profilo dirigenziale della società.

La notizia, inizialmente circolata come semplice indiscrezione, è divenuta realtà nelle scorse ore: uno dei dirigenti più esperti e rispettati del calcio italiano approda in una delle realtà emergenti del panorama dilettantistico nazionale. Perinetti, con un curriculum che parla da sé — avendo ricoperto ruoli di primo piano in club del calibro di Roma, Napoli, Bari, Siena e, soprattutto, Palermo durante l’era Zamparini — rappresenta un autentico valore aggiunto per il futuro dell’Athletic.

Un ritorno carico di significati

Perinetti ritrova così la città di Palermo, con cui ha sempre mantenuto un forte legame affettivo. Un ritorno che non è solo geografico ma anche simbolico: la volontà di rimettersi in gioco in una piazza che conosce bene, che lo ha già apprezzato e che ora lo accoglie con entusiasmo in una veste nuova, ma con la stessa passione di sempre.
«Questa città ha un posto speciale nel mio cuore», aveva dichiarato in passato, e l’ingresso nell’universo Athletic rappresenta un nuovo capitolo di un legame mai interrotto.

Un segnale forte: non solo salvezza, ma ambizione

Con l’arrivo di Perinetti, l’Athletic Palermo manda un messaggio chiaro: l’obiettivo non è limitarsi a ben figurare in Serie D, ma gettare le basi per un progetto solido e ambizioso, capace di conquistare credibilità su scala nazionale. La presenza di una figura di così alto profilo nei quadri dirigenziali segna una svolta strategica: alla passione e all’entusiasmo che hanno caratterizzato la prima parte del percorso, si aggiungono ora competenza e visione, elementi imprescindibili per puntare in alto.

Il club, nato come seconda realtà calcistica del capoluogo siciliano, si candida ora a diventare una protagonista stabile e autorevole. L’ingaggio di Perinetti è più di una semplice operazione di prestigio: è l’atto fondativo di una nuova fase, quella della maturità progettuale.

Uno sguardo al futuro

Nei prossimi mesi sarà interessante osservare come si articolerà il lavoro del nuovo Direttore Generale: dalla costruzione dell’organico alla definizione della struttura societaria, passando per lo sviluppo di relazioni con le istituzioni sportive e con il tessuto imprenditoriale locale. Tutti ambiti in cui l’esperienza di Perinetti potrà fare la differenza.

L’Athletic Palermo, insomma, non vuole essere una meteora. Vuole crescere, strutturarsi, diventare una realtà capace di durare. E l’arrivo di Giorgio Perinetti non fa che rafforzare questa visione.

Con lui in cabina di regia, il futuro rosanero può davvero tingersi di grandi speranze.