Quaglietta: "Ringrazio la Società per l'opportunità. Pochi gol? Migliorare la rifinitura"

21.04.2024 19:40 di  Redazione TuttoPaganese  Twitter:    vedi letture
Antonio Quaglietta, Paganese
Antonio Quaglietta, Paganese
© foto di Paganese Calcio 1926

Nel post-gara, arriva il commento del tecnico degli azzurrostellati Antonio Quaglietta, che analizza così il derby Angri-Paganese rispondendo alle domande dei giornalisti presenti: "Inizialmente voglio fare i complimenti a ragazzi. Sia durante la settimana che nel corso delle gare sono sempre disponibili al sacrificio fisico e mentale e a giocare la partita nel modo giusto. Siamo partiti sempre bene con il nostro gioco, giocando nelle linee e palleggiando. Dopo 18-19 minuti siamo andati in tensione anche perché era un derby e c'erano una serie di fattori. Abbiamo messo qualche palla lunga, che non è nelle nostre corde. Questa è una squadra che ha sempre giocato e così siamo andati in difficoltà. Siamo riusciti a non prendere altri gol e andare all'intervallo sull'1-0. Abbiamo messo nella ripresa tutta la qualità in campo con Mancino, Orefice cercando di fare gol e pareggiarla. Salvezza aritmetica? Mi rallegra moltissimo questa notizia, io mi sento molto Paganese. Il senso di appartenenza nel calcio è importante. Sono stato tanti anni nel Settore Giovanile e la società mi ha dato questa grande possibilità. Ringrazio la società nelle persone di Accardi e Raiola che mi hanno dato questa possibilità di allenare la prima squadra. Sono contento della salvezza matematica ma non del risultato. Non possiamo perdere una partita così. E' vero che ho fatto un debutto con i fuochi d'artificio con il Martina secondo in classifica, Altamura primo e poi il derby con l'Angri. Gioco sulla destra? Abbiamo giocato molto con Setola perché siamo andati in difficoltà con il braccetto. Siamo andati meglio nel secondo tempo passando al 4-2-3-1. Problema di gol? Il primo tempo siamo stati molto incisivi. Faiello ha dato molto fastidio agli avversari. Ne ho parlato anche con lo staff tecnico: siamo stati imprecisi nella rifinitura. Abbiamo attaccato tanto ma non siamo stati bravi nella rifinitura. Mancano i tiri dalla distanza? Quando parti con dei principi è difficile intervenire in corso. I ragazzi sono stati bravi per il campionato fatto. Devono essere un esempio per gli altri club di Serie D. Con una squadra giovani, è stato costruito un buon campionato. Chi tira da fuori è Iannone, l'ho richiamato più volte dalla panchina anche su questo punto. I ragazzi hanno dei principi che vanno avanti da mesi e quindi attaccano fino alla porta senza tentare il tiro da fuori".