Play-off con promozione certa e riduzione gironi: come cambia la Serie D

Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete, ha recentemente espresso la disponibilità della LND a partecipare a un’eventuale riforma dei campionati di calcio professionistico, intervenendo alla presentazione del bilancio sociale 2024. Abete ha sottolineato come il tema centrale riguardi l’equilibrio tra Serie A, Serie B e Lega Pro, con la Serie D quale quarto livello nazionale pronta a dare il proprio contributo.

Particolarmente rilevante è la riflessione sulla possibile riduzione del numero complessivo delle squadre professionistiche italiane, attualmente la più alta al mondo, con l’obiettivo di razionalizzare e riequilibrare il sistema calcistico nazionale.

Sul fronte Serie D, Abete ha posto l’accento sulla questione dei playoff, evidenziando come l’obiettivo sia sempre stato quello di garantire la promozione della vincitrice in Serie C, obiettivo non raggiunto quest’anno a causa delle nuove regole sulle promozioni e retrocessioni. Per incrementare stabilità e competitività, la LND sta valutando l’ipotesi di ridurre i gironi da nove a otto, comportando una contrazione del numero complessivo delle squadre.

Tutte le decisioni, ha precisato il presidente, dovranno essere concordate con le società professionistiche, sottolineando l’importanza di un confronto condiviso e di soluzioni durature.

In conclusione, le dichiarazioni di Abete confermano la complessità e l’importanza della riforma in corso, evidenziando la volontà della LND di collaborare attivamente a un processo che influenzerà l’intero sistema calcistico italiano.