La Paganese è pronta a ripartire. O, almeno, è quello che i tifosi azzurrostellati si augurano con crescente impazienza, in questa settimana sospesa tra attesa e curiosità. Dopo settimane di silenzio e voci di corridoio, l’annuncio del ritiro precampionato a Giffoni Valle Piana ha rappresentato il primo vero segnale di vitalità. Un punto fermo da cui ripartire. Ma adesso, il popolo della Paganese chiede di più: conoscere lo staff tecnico, la squadra che avrà a disposizione il nuovo tecnico, cominciare a masticare un po' di calcio, seppur tipicamente estivo.

La notizia del raduno estivo ha rassicurato una tifoseria, che ha compreso ancora una volta la bontà del progetto e il lavoro squisamente certosino che si cela dietro ai silenzi dei giorni scorsi. Giffoni sarà il teatro della prima fase di una nuova avventura, ma ad oggi resta ancora ignoto il regista di questo cammino. Chi siederà sulla panchina? Chi vestirà l’azzurrostellato? Chi saranno i protagonisti di questo nuovo campionato di Serie D?

Domande che si rincorrono da settimane sui social, nei bar, tra i vicoli della città. I tifosi fremono dalla voglia di conoscere i nuovi volti di questa Paganese, che giocoforza dovrà migliorarsi dopo un buon campionato disputato la scorsa stagione, in cui ha sfiorato la qualificazione ai play-off.

Le prossime ore – o meglio, i prossimi giorni – saranno decisivi. La dirigenza sarà pronta ad uscire allo scoperto, mostrando ancora una volta un segnale chiaro e forte di presenza e di amore incondizionato verso questi colori. L'ufficializzazione dell’allenatore sarà solamente il primo dei tanti tasselli che comporranno il puzzle di questa fase prodromica della stagione.

Nel frattempo, la tifoseria fa ciò che le riesce meglio: aspetta, con pazienza e passione. Quella stessa passione che la contraddistingue da anni, che rappresenta il segno caratteristico ed inconfondibile, conosciuta in lungo e in largo da piazze dell'intera Penisola.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 29 giugno 2025 alle 00:00
Autore: Emmanuele Sorrentino
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