Serie D, novità regolamentari sull’impiego degli under: conferme e chiarimenti dalla LND

La Lega Nazionale Dilettanti, attraverso il Comunicato Ufficiale n. 340, ha reso note le nuove linee guida in materia di impiego dei calciatori under per la stagione sportiva 2025/2026, confermando l’attenzione verso la valorizzazione dei giovani nel calcio dilettantistico e fornendo importanti elementi di programmazione per le società.

Serie D: nessuna modifica all'obbligo under

Per quanto riguarda il campionato di Serie D, la normativa sull’obbligo di schierare calciatori under – tipicamente suddivisa per fasce d’età – non ha subito variazioni rispetto alla stagione precedente. Le disposizioni definitive, come di consueto, saranno dettagliate nel Comunicato Ufficiale n. 1 della LND, atteso nelle prossime settimane, che specificherà le annate coinvolte (verosimilmente 2004, 2005 e 2006) e i minuti minimi di impiego richiesti.

Eccellenza e Promozione: autonomia ai Comitati territoriali

Una delle principali novità riguarda invece i campionati regionali di Eccellenza e Promozione, per i quali la LND ha confermato la piena autonomia decisionale dei Comitati Regionali e dei Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano. Saranno questi ultimi a stabilire il numero e le fasce d’età degli under da impiegare obbligatoriamente in ogni partita.
L’obbligo, qualora previsto, dovrà essere rispettato per tutta la durata dell’incontro, anche in caso di sostituzioni, fatta eccezione per i casi di:

- Espulsione del calciatore under;
- Infortunio dell’under con esaurimento delle sostituzioni disponibili.

Il mancato rispetto delle disposizioni comporterà sanzioni disciplinari, tra cui la perdita della gara a tavolino, secondo quanto previsto dal Codice di Giustizia Sportiva.

Competizioni nazionali: via libera senza limiti di età

Particolare rilievo assume anche la regolamentazione delle competizioni nazionali LND, come la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti e gli spareggi promozione per l’accesso alla Serie D. In queste manifestazioni, sarà possibile schierare calciatori senza limiti d’età, purché tesserati e di almeno 15 anni di età, in linea con l’art. 34, comma 3, delle N.O.I.F. della FIGC.

Categorie giovanili: aggiornamenti attesi

Il documento anticipa infine che le normative specifiche per i campionati Under 19 regionali e provinciali e per l’Under 18 dilettanti saranno contenute nei prossimi comunicati ufficiali, offrendo alle società ulteriori strumenti per la pianificazione delle attività giovanili.