Il calcio dilettantistico italiano si avvicina al mondo professionistico con una novità normativa di portata storica: a partire dalla stagione 2025/2026, anche le società della Serie D potranno sottoscrivere accordi preliminari con calciatori in vista della stagione successiva. La nuova disposizione, introdotta dall’art. 105 delle Norme Organizzative Interne della FIGC (NOIF), rappresenta un significativo passo avanti sul piano della programmazione contrattuale e della modernizzazione gestionale dei club non professionistici.

Le novità normative: cosa prevede l’art. 105 NOIF

Nel dettaglio, le nuove regole consentono ai club dilettantistici di stipulare accordi preliminari relativi a trasferimenti, rinnovi, cessioni o nuovi tesseramenti. Tali intese, tuttavia, potranno essere concluse esclusivamente tra società appartenenti a categorie diverse: una misura finalizzata a preservare l’equilibrio delle competizioni in corso ed evitare conflitti di interesse o turbative di campionato.

La finestra temporale per la formalizzazione degli accordi preliminari sarà limitata al periodo compreso tra il 15 maggio e il 25 giugno 2025. Gli accordi dovranno essere obbligatoriamente trasmessi attraverso l’apposito portale federale della FIGC, pena l’inefficacia dell’intesa.

Prelazione e scadenze: attenzione ai termini

Contestualmente, è stata confermata anche per il 2025 la funzione “Prelazione Nuova Stagione”, strumento che consente alle società dilettantistiche di prenotare, nel medesimo periodo (dal 16 maggio al 25 giugno), il tesseramento per la stagione seguente dei calciatori già in rosa. Anche in questo caso, le operazioni dovranno avvenire tramite i portali ufficiali LND e SGS.

Fondamentale, infine, la rigidità delle scadenze: nessuna proroga sarà concessa oltre il termine del 25 giugno. Eventuali ritardi comporteranno lo slittamento automatico alla sessione estiva di mercato, che si aprirà ufficialmente il 1° luglio.

L’introduzione degli accordi preliminari rappresenta un cambio di paradigma importante per il mondo della Serie D e dei dilettanti, spesso costretto a operare in condizioni di incertezza e con margini temporali molto ristretti. Si tratta di un allineamento graduale agli standard professionistici, che favorisce trasparenza contrattuale, pianificazione tecnica e stabilità gestionale, sia per i club che per gli stessi calciatori.

Il nuovo impianto normativo segna un punto di svolta per l'intero sistema dilettantistico italiano, proiettandolo verso una maggiore professionalizzazione e una più efficace gestione delle dinamiche di mercato.

Sezione: Campionato / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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