Il prossimo campionato di Eccellenza 2025/2026 si prepara ad accogliere un numero senza precedenti di società dal passato glorioso, travolte negli ultimi mesi da esclusioni, fallimenti o gravi problematiche amministrative. Un’anomalia che rischia di trasformare il massimo torneo regionale in una competizione profondamente alterata negli equilibri tecnici ed economici, con inevitabili ripercussioni anche sulla regolarità sportiva.

A far rumore sono i nomi delle squadre coinvolte: Taranto e Turris, escluse dalla Serie C nella scorsa stagione per inadempienze gestionali, potrebbero ripartire proprio dall’Eccellenza. Con loro, si profilano scenari simili per Lucchese, già ufficialmente fuori dal professionismo, e per realtà come Spal e Brescia, in bilico tra iscrizione e clamorosa esclusione. Persino il Messina, dopo la retrocessione dalla Serie D, appare prossimo a un nuovo passo indietro.

La presenza di queste società – che vantano una storia importante, infrastrutture avanzate e tifoserie organizzate – rompe gli schemi tradizionali del campionato regionale. Se riusciranno a strutturare rose competitive già in estate, l’effetto potrebbe essere quello di un campionato a due velocità, dove solo poche “big” si contenderanno il vertice, lasciando alle altre un ruolo marginale.

Questa distorsione competitiva alimenta il dibattito tra addetti ai lavori: da un lato l’indubbio ritorno in termini di pubblico, attenzione mediatica e sponsor; dall’altro, il rischio concreto che i club “normali” dell’Eccellenza non possano competere ad armi pari, né sul piano tecnico né su quello finanziario.

La nuova Eccellenza si profila come un torneo dall’indubbio fascino, ma anche come un banco di prova per la credibilità del sistema dilettantistico. Se il merito sportivo resterà il parametro guida o se prevarranno dinamiche legate alla forza economica e al passato prestigioso dei club esclusi, sarà una questione cruciale.

Le decisioni attese nelle prossime settimane da parte di FIGC e LND saranno determinanti per definire l'organico e dare forma a un campionato che – nel bene e nel male – si preannuncia come il più seguito e discusso degli ultimi anni a livello regionale

Sezione: Varie / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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