Ripescaggi in Serie D: con due squadre fuori, si pesca dalla graduatoria

In Serie D, i ripescaggi rappresentano uno strumento fondamentale per garantire la regolarità dei campionati in caso di mancata iscrizione di alcune squadre. Quando due o più società non completano le procedure di iscrizione o rinunciano a partecipare, si apre la possibilità per altre formazioni – solitamente escluse dalla promozione diretta – di accedere al torneo.

Questa pratica consente di mantenere inalterato il numero delle squadre partecipanti, preservando l’equilibrio sportivo e organizzativo della categoria. La graduatoria dei ripescaggi viene stilata dalla Lega Nazionale Dilettanti, basandosi su criteri quali l’organizzazione societaria, la gestione sportiva e i risultati ottenuti nei playoff di Eccellenza.

Così, il meccanismo del ripescaggio diventa un’importante occasione per realtà emergenti di Serie D, offrendo loro una seconda chance di competere a livello nazionale, anche in situazioni impreviste.