Saranno Livorno e Siracusa a contendersi lo Scudetto della Serie D 2023/2024. Le due formazioni, protagoniste di una stagione esaltante e di due semifinali dominate sul piano del gioco e del risultato, si sfideranno nella finale in gara secca domenica 8 giugno, in una sede che sarà ufficializzata nei prossimi giorni dalla LND.

Livorno travolgente a Bra: 4-1 e finale conquistata

Missione compiuta per il Livorno di mister Indiani, che dopo il 2-1 dell’andata si ripete anche nella semifinale di ritorno, travolgendo il Bra con un eloquente 4-1 al “Bravi”. Una prestazione autorevole e senza sbavature, quella degli amaranto, che hanno legittimato fin dai primi minuti la superiorità tecnico-tattica sulla formazione piemontese.

Protagonista assoluto Dionisi, autore di una doppietta che ha indirizzato la gara, affiancato dalle reti di Marinari e Rossetti. Di Minaj, ininfluente, il gol della bandiera per i padroni di casa. La squadra toscana ha mostrato solidità, brillantezza offensiva e grande gestione del ritmo, archiviando con merito il pass per l’ultimo atto.

Siracusa, colpo a Ospitaletto: vittoria per 2-0 e biglietto per la finale

Non è da meno il Siracusa, che dopo il 3-2 interno dell’andata impone la propria legge anche sul campo dell’Ospitaletto, vincendo 2-0 al “Gino Corioni”. I ragazzi di mister Turati hanno gestito con intelligenza e maturità la sfida di ritorno, concedendo poco e capitalizzando le occasioni con cinismo.

A firmare il successo che vale la finale sono stati Mimmo Maggio, con un sinistro chirurgico al 19’, e Manuel Sarao, che ha chiuso i giochi al 94’ trasformando un rigore. Una prova di maturità, quella degli azzurri, che suggella una stagione già ricca di soddisfazioni e ora vicina al coronamento.

Uno Scudetto tra due grandi piazze: domenica la resa dei conti

Domenica 8 giugno, dunque, sarà Livorno-Siracusa la sfida che assegnerà lo Scudetto della Serie D. Due piazze storiche, due squadre capaci di imporsi nei rispettivi gironi e di arrivare in fondo alla Poule con prestazioni convincenti e identità chiare.

Da una parte, l’esperienza e la tradizione di un Livorno in cerca di rilancio dopo anni difficili; dall’altra, l’entusiasmo e la compattezza di un Siracusa che ha saputo coniugare qualità e concretezza.

L’atto finale promette spettacolo, emozioni e un trofeo che rappresenta un importante traguardo sportivo e simbolico. Non resta che attendere il fischio d’inizio. Lo Scudetto di Serie D attende il suo re.

Sezione: Campionato / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 18:25
Autore: Redazione TuttoPaganese
vedi letture
Print