Serie D girone H, equilibrio e spettacolo dopo otto giornate: ecco tutte le statistiche

Il Girone H di Serie D continua a confermarsi uno dei più competitivi e imprevedibili dell’intera categoria. Dopo otto giornate di campionato, i numeri fotografano un equilibrio sostanziale, con un leggero vantaggio per le squadre di casa e una distribuzione dei gol che evidenzia l’intensità e la costanza realizzativa di quasi tutte le formazioni.

Delle 72 gare disputate finora, 39 si sono concluse con una vittoria interna (54,2%), 20 con un pareggio (27,8%) e 13 con un successo esterno (18%). Il fattore campo, dunque, continua a incidere in maniera rilevante, anche se non mancano exploit fuori casa, segno di una crescente competitività generale.

Sono stati realizzati complessivamente 169 gol, con una media di 2,35 reti a partita. Le squadre di casa hanno segnato 103 volte (60,9%), mentre quelle in trasferta 66 (39,1%). Anche sotto il profilo offensivo, quindi, l’incidenza del fattore campo è evidente.

Il picco realizzativo si è registrato alla quinta giornata, con 27 gol totali, mentre il turno più “chiuso” è stato il primo, con appena 21 reti.

Interessante la distribuzione dei gol nei due tempi di gioco: 94 (55,6%) sono arrivati nella ripresa, contro 75 (44,4%) nel primo tempo. Il dato conferma una tendenza tipica delle categorie dilettantistiche: gare spesso bloccate nella prima frazione e più aperte nella seconda, quando calano intensità e distanze tra i reparti.

L’analisi dei minuti di gioco evidenzia come il quarto d’ora tra il 60’ e il 75’ sia il più prolifico con 15 reti, seguito dai segmenti 45’-60’ e 75’-90’, entrambi con 12 gol. È nella seconda metà di gara, dunque, che si decide la maggior parte degli incontri.

Le statistiche confermano un Girone H equilibrato e combattuto, dove nessuna formazione sembra in grado di dominare in modo netto. Le difese iniziano a registrarsi, ma l’indice di spettacolarità resta alto, con una media di oltre due gol a partita e una notevole distribuzione realizzativa tra squadre e giornate.

In sintesi: dopo otto giornate, il Girone H si conferma uno dei più vivi della Serie D. Fattore campo determinante, seconde frazioni ricche di emozioni e un equilibrio tecnico che lascia presagire un campionato incerto fino alla fine.