Domenica 12 ottobre, alle ore 15, la Paganese sarà di scena al Comunale di Santa Maria La Carità per affrontare il Pompei, in un match che si preannuncia intenso e significativo per il cammino degli azzurrostellati nel girone H di Serie D.

La squadra di Raffaele Novelli, reduce da un avvio di stagione complessivamente positivo, è chiamata a confermare quanto di buono fatto nelle prime giornate, mostrando quella compattezza e quella solidità che stanno diventando tratti distintivi del gruppo. La Paganese ha costruito la sua identità su organizzazione, equilibrio e spirito di sacrificio: elementi che dovranno emergere con forza anche contro un Pompei desideroso di riscatto e spinto dall’entusiasmo del proprio pubblico.

Sul piano tecnico, la gara presenta diverse insidie. Il Pompei punta al riscatto dopo un avvio piuttosto altalenante. Tuttavia, la Paganese ha dimostrato di poter affrontare qualsiasi avversario con personalità, trovando in uomini come Costanzo, Lombardi, Labriola e De Nova punti fermi e garanzie di rendimento costante.

Il confronto di Santa Maria La Carità avrà anche un sapore particolare dal punto di vista ambientale. L’impianto, che ospita temporaneamente le gare interne del Pompei, garantisce un’atmosfera raccolta ma calda, dove ogni dettaglio potrà fare la differenza. La presenza dei sostenitori azzurrostellati — ancora da confermare in termini numerici e logistici — rappresenterà un ulteriore segnale di vicinanza e appartenenza, in una stagione che sta riportando entusiasmo e senso di identità nella piazza di Pagani.

Per la Paganese si tratta, in sostanza, di un test di maturità: dare continuità ai risultati, confermare la propria solidità difensiva e mantenere il passo delle migliori. Ogni punto pesa, ogni prestazione costruisce fiducia. La strada è ancora lunga, ma la sensazione è che il gruppo di Novelli abbia già trovato la propria rotta.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 08:00
Autore: Emmanuele Sorrentino
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