La data del 1° luglio 2025 segna un bivio cruciale per la Paganese: la deadline del calciomercato impone scelte chiare e incisive, mentre la piazza attende risposte concrete.

Sul fronte tecnico, la candidatura del nuovo allenatore sta per concretizzarsi. Raffaele Novelli, ex Nocerina classe 1965, sembra prossimo alla firma: la sua comprovata esperienza in ambienti “caldi” del Sud rappresenta una svolta ambiziosa per la Paganese, che cerca stabilità e affidabilità sin dai primi giorni della preparazione. Affiancato dall’indicazione crescente di Ivàn De Nova per la retroguardia — difensore spagnolo duttile e con diverse stagioni tra Andorra e Italia — il club mostra volontà di un mix equilibrato tra qualità internazionale e solidità tattica.

Questi movimenti si inseriscono nel solco tracciato dalla società e confermato nelle recenti apparizioni pubbliche, in cui si poneva l’accento su una vera e propria “rivoluzione” nell’area tecnica: discontinuità rispetto al passato, nuovi ruoli dirigenziali e volontà di ambizione per una Paganese che vuole fare il salto dalla Serie D.

Parallelamente, il calciomercato entra nel vivo: la società al momento ha annunciato i primi affondi ufficiali, con Antonio Bocchetti come nuovo direttore sportivo del sodalizio azzurrostellato e la conferma di Andrea Mancino in mediana. Le cessioni, seppur dolorose, rappresentano una strategia funzionale alla ridefinizione del progetto: giocatori ormai ambientatisi in città e al centro della rosa nella passata stagione lasceranno spazio a volti nuovi e profili funzionali alla categoria.

Tutto ciò rafforza una linea precisa: puntare sui giovani emergenti, completare l’organico con calciatori adeguati ai livelli di categoria, e non rinunciare all’apporto di elementi navigati — come indicato dalla società fin dalle prime mosse di mercato.
Il livello di attesa è alto tra tifosi e addetti ai lavori: confermata la sede del ritiro in quel di Giffoni Valle Piana, nelle settimane a seguire bisognerà capire i possibili sviluppi societari, specialmente con riferimento all'annosa vicenda delle pendenze con l'Erario, oltreché organizzare la nuova stagione tra campagna abbonamenti e iniziative che puntino al coinvolgimento dell'intera tifoseria.
Nel frattempo, la piazza di Pagani si stringe attorno al progetto: il momento richiede infatti sintonia tra società, squadra e città, per trasformare le emozioni del passato in concretezze.

Il sodalizio azzurrostellato è entrato in una fase decisiva. Le scelte che verranno formalizzate entro i primi giorni di luglio definiranno un’identità sportiva e organizzativa rinnovata. Il mix tra un tecnico con esperienza, innesti mirati e un assetto societario più strutturato potrebbe rappresentare la base per una stagione di rilancio.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 00:00
Autore: Emmanuele Sorrentino
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