EDITORIALE | Mercato, silenzi e strategie: la Paganese lavora sottotraccia in attesa del nuovo tecnico. Gelbison stellare!

Mentre i riflettori del calciomercato iniziano a illuminare con sempre maggiore intensità i movimenti delle squadre di Serie D, in casa Paganese si continua a lavorare lontano dalle luci della ribalta. La società azzurrostellata, con la consueta discrezione che da sempre caratterizza le sue fasi di pianificazione, ha già individuato diversi profili interessanti in vista della prossima stagione. Tuttavia, vige al momento il massimo riserbo: nessun nome trapela, nessuna trattativa viene ufficializzata, segno evidente di una strategia ben ponderata e costruita con razionalità.

Il primo snodo cruciale sarà la scelta — ormai imminente — del nuovo allenatore. Una figura che dovrà incarnare ambizione, solidità e capacità di gestire un gruppo che sarà inevitabilmente rinnovato. L’annuncio è atteso per la prossima settimana: la società è al lavoro per completare tutti i dettagli prima della presentazione ufficiale. Solo dopo si potrà entrare nel vivo con le operazioni in entrata, che saranno orientate alla costruzione di una squadra competitiva, capace di affrontare le insidie di un girone che si preannuncia, ancora una volta, di altissimo livello.

Intanto, il mercato si muove anche attorno agli ex azzurrostellati. È notizia di queste ore il passaggio di Ferreira alla Gelbison, operazione che rafforza ulteriormente la già ambiziosa rosa della compagine cilentana. Con l’innesto dell’estroso esterno offensivo, il club di Vallo della Lucania alza ulteriormente l’asticella, candidandosi sin da ora a un ruolo da protagonista nella corsa alla promozione.

La Paganese osserva, valuta e prepara le proprie mosse. L’apparente immobilismo attuale è solo la quiete prima dell’annunciata tempesta. Il mercato degli azzurrostellati è in fase di fermento: il silenzio, a volte, è il primo segnale di un progetto che si sta costruendo con serietà, visione e senso della misura. I tifosi attendono con ansia il primo annuncio ufficiale, nella speranza che sia l’inizio di un percorso all’altezza del blasone del club.