La Paganese si prepara ad affrontare l’Acerrana, avversario che ha mostrato solidità e buone trame di gioco nell’ultimo turno di campionato, chiuso con un pareggio casalingo contro la Real Normanna (1-1). La squadra allenata da mister Liquidato si conferma competitiva, capace di mettere in difficoltà chiunque grazie a un mix di qualità individuali ed equilibrio tattico.

Il nuovo assetto proposto da Liquidato si fonda su un’organizzazione difensiva attenta e su una manovra che privilegia verticalità e rapidità nello sviluppo. L’Acerrana cerca spesso la profondità per sfruttare la velocità e il dinamismo delle proprie punte, mentre a centrocampo non mancano geometrie e inserimenti.

In attacco spiccano Barone, attaccante di grande mobilità e freddo dal dischetto, e Talamo, attaccante esperto capace di mettere in difficoltà le difese avversarie con accelerazioni e giocate in diagonale.

Un’altra pedina importante è Lombardo, calciatore in grado di inserirsi con i tempi giusti e rendersi pericoloso dalla media distanza. A centrocampo, invece, esperienza e solidità portano il nome di Maiorano, utile sia in fase di rottura che nella distribuzione del gioco.

Tra i granata c’è anche Gioacchino Galeotafiore, difensore centrale che nella stagione 2023/2024 ha indossato la maglia azzurrostellata della Paganese. Oggi rappresenta un punto fermo dell’Acerrana, capace di guidare il reparto arretrato con attenzione e personalità. Per lui la sfida avrà inevitabilmente un sapore particolare, trattandosi di un ritorno da ex al “Torre”.

La Paganese dovrà prestare particolare attenzione alla rapidità degli attaccanti granata e alla solidità della linea difensiva guidata da Galeotafiore. L’Acerrana, infatti, è squadra che non rinuncia a giocare e sa rendersi pericolosa sia con le giocate individuali sia con azioni corali ben costruite.

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Sezione: L'Avversario / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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