Un addio inedito, quasi raro nel mondo del calcio, dove le separazioni sono spesso fredde o cariche di tensione. Stavolta no. La fine del rapporto tra il Savoia e mister Franco Fabiano avviene congiuntamente, con parole che parlano di stima, rispetto e riconoscenza reciproca. A comunicarlo è stato lo stesso club, attraverso una nota congiunta firmata dal presidente Dott. Nazario Matachione, numero uno della CRH Spa, e dall’ormai ex tecnico della prima squadra.

Una separazione condivisa nello spirito, oltre che nei contenuti. Una scelta ponderata, maturata senza polemiche, ma con la consapevolezza di aver scritto insieme un capitolo importante della storia recente del club oplontino.

Non lo dico per convenzione, ma con assoluta sincerità – afferma il presidente Matachione – mister Franco Fabiano è stato il miglior allenatore con cui io abbia lavorato da quando sono nel calcio, anche se da pochi anni. La nostra stima va ben oltre il campo. Fabiano ha dimostrato di essere un uomo forte, capace di assumere posizioni per il bene del Savoia. Questo lo rende grande non solo come allenatore, ma come persona”.

Parole che pesano, che raccontano non solo di risultati sportivi, ma di un’intesa umana nata e cresciuta giorno dopo giorno. Una stima che è evidentemente ricambiata, come sottolinea lo stesso mister Fabiano:

È stata un’esperienza straordinaria, una delle migliori della mia lunga carriera. Ringrazio il Presidente Matachione per la fiducia e per avermi permesso di mettermi in gioco, anche con un modulo come il 3-5-2 che non credevo potesse essere il mio. Invece, è diventato un punto di forza della squadra”.

Una scommessa vinta, quella sul modulo, che ha lasciato il segno. Tanto da spingere lo stesso presidente a rilanciarne il valore:

Il 3-5-2 di Fabiano sarà ricordato, farà parlare e, sono convinto, diventerà un modello di riferimento. Mister Fabiano ha dato tantissimo a noi, e mi fa piacere aver contribuito, nel mio piccolo, a spingerlo verso questo sistema di gioco”.

Ma non è un addio definitivo. Almeno non nei cuori dei protagonisti. Fabiano chiude il suo intervento con una promessa e una speranza:

Io e il presidente ci siamo già dati appuntamento per il futuro. Il mio desiderio sarebbe chiudere la mia carriera proprio al suo fianco”.

Si chiude così, con eleganza e sentimento, il ciclo di Franco Fabiano alla guida del Savoia. Un ciclo che lascia in eredità un’identità tattica, un gruppo solido e soprattutto un rapporto umano raro da trovare nel calcio moderno.

Ma mentre si chiude un capitolo, un altro potrebbe presto aprirsi. Secondo indiscrezioni raccolte da SerieD24.com, il Savoia starebbe valutando Raffaele Esposito, attuale allenatore della Paganese, come possibile successore di Fabiano. Esposito, classe 1979, ha guidato la Paganese nell'ultima stagione, ottenendo buoni risultati e portando la squadra a ridosso della zona playoff nel Girone G. La sua esperienza e la conoscenza del campionato lo rendono un profilo interessante per il Savoia, che mira a rilanciarsi nella prossima stagione.

Sezione: L'Avversario / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 22:24
Autore: Redazione TuttoPaganese
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