Savoia, si gettano le basi per un nuovo ciclo: Mazzei nuovo DS, Calaiò promosso Direttore Tecnico. Giudice Sportivo: ridotta la squalifica agli oplontini

Nuove energie, nuove figure chiave e segnali incoraggianti sul fronte disciplinare: il Savoia 1908 FC si prepara a voltare pagina e dare il via a un nuovo progetto sportivo con rinnovato entusiasmo e una chiara direzione tecnica. Gli ultimi annunci ufficiali da parte del club biancoscudato certificano un fermento positivo, che ha l’obiettivo di restituire solidità e ambizione a una piazza storica del calcio campano.

Mazzei nuovo Direttore Sportivo: “il primo colpo di mercato”

Il primo tassello del nuovo corso è stato l’annuncio dell’arrivo di Antonio Mazzei come Direttore Sportivo per la stagione 2025/2026. Nato a Lamezia Terme nel 1987 e con una qualifica professionale ottenuta presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, Mazzei rappresenta una figura di spicco nel panorama dirigenziale della Serie D. Reduce da una straordinaria esperienza al Sambiase, dove ha contribuito in modo decisivo alla costruzione della squadra rivelazione dell’ultimo campionato, porta con sé competenze trasversali: dalla valorizzazione dei giovani allo scouting, dalla gestione dei rapporti istituzionali all’organizzazione tecnica.

La società ha definito il suo arrivo come “il primo grande colpo di mercato”, affidandogli la responsabilità di costruire la nuova identità tecnica del Savoia e avviare un ciclo ambizioso. La fiducia riposta in lui testimonia la volontà di strutturare un progetto di lungo periodo, affidandosi a un dirigente preparato e proiettato verso il calcio moderno.

Calaiò promosso Direttore Tecnico: continuità e senso di appartenenza

Al fianco di Mazzei ci sarà Emanuele Calaiò, che assumerà ufficialmente il ruolo di Direttore Tecnico. Già Club Manager nella passata stagione, Calaiò compie un ulteriore passo nel suo percorso dirigenziale, ricevendo un incarico che premia il suo impegno, la visione tecnica e il forte legame con il club. La sua carriera da calciatore, costellata da esperienze di alto profilo, unita alla sua capacità di relazionarsi con gruppo squadra e staff, lo rendono una figura chiave per il coordinamento tecnico e per la creazione di un ambiente professionale e coeso.

Quella tra Calaiò e il Savoia si conferma quindi una sinergia solida, che trova ora ulteriore concretezza nel nuovo assetto dirigenziale, dove esperienza sul campo e progettualità gestionale si incontrano per dare stabilità al club.

Giustizia sportiva: sanzione ridotta, il Savoia guarda avanti

A coronare una fase di riorganizzazione strutturale e strategica, è arrivata anche una notizia positiva sul fronte disciplinare. In data 28 maggio 2025, la Corte Sportiva d’Appello – III Sezione ha accolto parzialmente il reclamo presentato dalla società in merito alle sanzioni seguite alla gara dei play-off contro la Gelbison dell’11 maggio scorso.

La decisione ha portato alla riduzione dell’ammenda da 5.000 a 2.500 euro e delle gare da disputare a porte chiuse da quattro a due, di cui una in Coppa Italia. Un esito sorprendente, soprattutto in considerazione della doppia recidiva riconosciuta, e reso possibile dall’azione incisiva del presidente Nazario Matachione, che si è presentato personalmente in udienza per testimoniare l’impegno concreto del club nella prevenzione di nuovi episodi.

Fondamentale anche il lavoro svolto dal team legale, composto dagli avvocati Eduardo Chiacchio e Filippo Pandolfi, che ha evidenziato le iniziative adottate dalla società per sensibilizzare la tifoseria e promuovere un comportamento rispettoso dei valori sportivi.

Il Savoia esordirà dunque in campionato a porte chiuse e disputerà senza pubblico anche la gara di Coppa Italia, ma la riduzione rappresenta un segnale di fiducia verso la condotta collaborativa della società, che ora è chiamata a costruire un futuro solido, sul campo e fuori.