Una battuta d’arresto che riporta il Barletta con i piedi per terra e ridisegna le gerarchie del girone. Il 3-2 incassato sul campo dell’Afragolese frena la corsa dei biancorossi e allontana la vetta della classifica, riducendo sensibilmente i margini d’errore per le prossime settimane.

Dopo quattro partite senza subire reti, la formazione di Massimo Pizzulli è apparsa irriconoscibile: disattenta, poco compatta e incapace di mantenere la solidità difensiva che aveva caratterizzato l’ultimo periodo. A incidere sul risultato finale anche qualche episodio dubbio, come la posizione di Porzio in occasione del 2-1, ma il tecnico nel post-gara ha preferito soffermarsi sugli aspetti tattici e sulle mancanze nei meccanismi di squadra: “Non abbiamo interpretato la partita con la concentrazione giusta, serve maggiore continuità”.

Tra le note positive, Tommaso Fantacci è tornato al gol con una prodezza dopo un mese e mezzo di digiuno, mentre Giuseppe La Monica ha firmato la sua prima rete stagionale in maglia biancorossa. Resta invece a secco Da Silva, ancora alla ricerca della scintilla giusta sotto porta.

Il calendario, ora, non concede pause: domenica al “Puttilli” arriverà la Paganese, terza in classifica a quota 18 punti, in coabitazione con l’Heraclea e con quattro lunghezze di vantaggio sul Barletta. Un confronto che vale doppio, tanto per la classifica quanto per il morale, prima della successiva trasferta del 2 novembre a Martina Franca.

La sensazione è che i prossimi 180 minuti possano rappresentare un bivio decisivo per la stagione biancorossa: confermare le ambizioni di vertice o dover ricalibrare gli obiettivi in chiave playoff.

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 14:00 / Fonte: TeleSveva
Autore: Redazione TuttoPaganese
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