Pezzella: “Amarezza per il finale, ma orgoglioso dei miei ragazzi. La Paganese è squadra di livello superiore”

Al termine della gara del “Marcello Torre”, decisa solo nel recupero dal gol di Abel Arganaraz, il tecnico del Manfredonia, Luigi Pezzella, ha commentato con equilibrio e consapevolezza la prestazione della sua squadra, sottolineando la prova di sacrificio dei suoi uomini e il valore dell’avversario.

“Nel primo tempo abbiamo giocato con maggiore scioltezza, nel secondo invece siamo stati più bassi, ma era inevitabile – ha spiegato Pezzella –. Giocare sotto una curva così calorosa non è semplice. Conosco bene l’ambiente, ci ho giocato tante volte: il pubblico di Pagani spinge tanto, e per una squadra come la nostra, che lotta per la salvezza, era importante portare a casa un risultato positivo. Sapevamo che, se ci fossimo allungati troppo, la Paganese avrebbe potuto farci male tra le linee. È vero, ci siamo abbassati, ma in ripartenza abbiamo avuto due occasioni nitide, che una squadra completa può anche trasformare”.

Il tecnico biancoceleste ha poi elogiato apertamente la formazione di Novelli: “La Paganese è una squadra completa, costruita bene, con un ambiente solido, una società organizzata e un tecnico esperto che ha già vinto in questa categoria. Giocano a calcio, e non tutte in Serie D lo fanno: tante squadre si limitano a lanciare lungo. Io faccio i complimenti alla Paganese perché propone gioco vero”.

Pezzella ha però voluto rimarcare anche la crescita del suo gruppo, partito tra lo scetticismo generale: “Prima di iniziare questo percorso ci davano tutti per spacciati, invece oggi siamo a +5 dalla penultima e stiamo costruendo qualcosa di serio. È normale che prendere gol al 95° faccia male, ma non posso che essere fiero del lavoro che stanno facendo questi ragazzi”.

Sul piano emotivo, il tecnico ha mostrato tutta la propria delusione per un risultato sfumato solo nel finale: “C’è amarezza, inutile negarlo. Il punto sarebbe stato meritato, anche per i nostri tifosi che ci seguono ovunque e meritavano una soddisfazione. Ma la qualità della Paganese, soprattutto negli ultimi trenta metri, alla fine è venuta fuori. L’attaccante che ha segnato ha fatto un gran gol, nulla da dire. Noi però continuiamo a crescere e a lottare: abbiamo già battuto squadre importanti come il Martina e la Sarnese, e continueremo a dare filo da torcere a tutti”.

Parole misurate ma dense di orgoglio, quelle di Pezzella, a testimoniare la compattezza di un gruppo che, pur tra le difficoltà, sta dimostrando di poter giocare alla pari con avversari più quotati.