Il mercato della Paganese, storicamente improntato alla valorizzazione di giovani in prestito e all’ingaggio di profili d’esperienza a parametro zero, ha vissuto negli anni alcune operazioni che, secondo i dati di Transfermarkt, hanno segnato tappe importanti nella storia del club di Pagani.

Il trasferimento più “pesante” in termini di valore di mercato rimane quello di Nicola Malaccari, centrocampista classe 1992, arrivato in prestito dal Savoia nella stagione 2014/2015 con un valore stimato di 350.000 euro. Lo stesso dato fu registrato quattro anni prima, nel 2010/2011, con l’arrivo di Franco Lepore (Varese, Serie B), anch’egli valutato 350.000 euro.

Poco distante si collocano operazioni come quella di Abel Argañaraz, punta argentina approdata a Pagani nell’estate 2025 dal club indonesiano PSBS Biak con un valore di 325.000 euro, e di Giuseppe Caccavallo, autentico simbolo della Paganese, il cui cartellino oscillò più volte sui 300-325.000 euro tra il 2014 e il 2016, quando passò dal Parma al club campano.

Molti altri innesti hanno toccato la cifra “simbolica” dei 300.000 euro di valore di mercato:

Ivan De Santis (dal Milan Primavera, 2016/17);

Domenico Girardi (dal Taranto, 2012/13);

Giampaolo Ciarcià (dalla Virtus Entella, 2012/13);

Cosimo Tedesco (dal Marcianise, 2010/11);

Michele Bacis (dal Monza, 2009/10);

Pasquale Berardi (dal Catanzaro, 2009/10);

Nassim Mendil (dal Pro Sesto, 2008/09).


Un gruppo eterogeneo che testimonia come la Paganese, pur senza investimenti economici rilevanti, sia stata capace negli anni di attrarre calciatori di buon livello, spesso in cerca di rilancio.

Nelle ultime stagioni, i valori dei giocatori azzurrostellati si sono mantenuti in linea con la tradizione. Nel 2025/2026, oltre ad Argañaraz, spicca l’ingaggio di Luca Lombardi, esterno offensivo ex Forlì, valutato 200.000 euro. Un profilo giovane e in crescita, coerente con la politica societaria di puntare su calciatori da rilanciare o valorizzare.

Curiosamente, la quasi totalità dei trasferimenti record della Paganese è avvenuta a titolo gratuito o in prestito. Un dato che conferma la strategia storica del club: contenimento dei costi e attenzione al mercato dei parametri zero, con l’obiettivo di mantenere la competitività nella categoria senza eccessivi esborsi economici.

L’analisi dei dati di Transfermarkt evidenzia come la Paganese non abbia mai speso cifre rilevanti per l’acquisto dei propri calciatori, ma abbia comunque gestito un parco giocatori con valori di mercato rispettabili per una realtà di Serie C e D. Da Malaccari e Lepore fino ad Argañaraz e Lombardi, la storia degli azzurrostellati è segnata da una capacità costante di pescare occasioni e trasformarle in risorse tecniche per la squadra.

Sezione: Campionato / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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