La storia della Paganese Calcio 1926 è fatta di stagioni esaltanti, sacrifici e grandi protagonisti. A scriverne le pagine più importanti sono stati uomini che hanno indossato con orgoglio la maglia azzurrostellata per anni, diventando veri e propri simboli per la tifoseria. Scorrendo l’albo dei record, emergono i nomi dei calciatori con più presenze ufficiali tra campionato e coppe.

Al primo posto non può che esserci Francesco Scarpa: nato a Terzigno il 18 giugno 1979, il fantasista ha collezionato 233 presenze con la Paganese, condite da gol, assist e giocate indimenticabili. La sua leadership e il suo carisma lo hanno reso un’icona, capace di guidare la squadra in Serie C e di lasciare un segno indelebile nella storia del club.

Alle spalle di Scarpa, spiccano calciatori che hanno fatto la storia negli anni d’oro della Paganese. Lino Grassi (135 presenze) e Gianclaudio Iannucci (122) rappresentano due colonne portanti della retroguardia azzurrostellata, seguiti da Carmine Lomonte (110) e Gianni Patalano (109), uomini di affidabilità e costanza.

In tempi più recenti, un nome che i tifosi ricordano con affetto è quello di Giovanni Della Corte: terzino sinistro classe 1995, con le sue 118 presenze è stato uno dei pilastri della Paganese negli anni della Serie C. A quota 106 troviamo invece Vincenzo Marruocco, portiere classe ’79 e beniamino della tifoseria, grazie alle sue parate decisive e al temperamento da leader.

Un altro nome che emerge è quello di Francesco Deli: cresciuto tra le fila azzurrostellate, ha collezionato 101 presenze prima di spiccare il volo verso categorie superiori. Con lui, nell’elenco figurano giocatori come Giulio Carotenuto (95), Antonio Del Gesso (94) e Giuseppe Esposito (91), giovani che hanno mosso passi importanti nel calcio professionistico proprio a Pagani.

Nella graduatoria non mancano elementi di affidabilità come Marco Schiavino (87 presenze), difensore roccioso, e Danilo Gaeta (88), centrocampista di qualità e dinamismo. A loro fianco, spiccano uomini d’esperienza come Luca Fusco (77) ed Edoardo Sbampato (77), entrambi capaci di garantire solidità alla retroguardia.

Guardando questa speciale classifica, emerge un dato chiaro: chi veste la maglia della Paganese difficilmente se la dimentica. Dal capitano Scarpa ai veterani degli anni passati, fino ai giovani che hanno trovato nella società azzurrostellata un trampolino di lancio, tutti hanno contribuito a tenere viva la tradizione e il prestigio del club.

La Paganese resta una squadra che non si limita a rappresentare una città, ma che custodisce un patrimonio fatto di uomini, storie e presenze indelebili.

Sezione: Varie / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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