La distribuzione delle reti, suddivisa per ruolo, rappresenta un indicatore prezioso per leggere gli equilibri interni delle squadre di Serie D. Dalla panoramica sulla stagione in corso (2025/26) emergono alcuni spunti interessanti: le difese incidono poco sul totale, i centrocampisti danno un contributo più limitato rispetto all’attacco, che rimane la principale fonte di realizzazione.

Nel complesso, i gol registrati si distribuiscono così:

Difesa: 14 reti

Centrocampo: 32 reti

Attacco: 62 reti

Totale: 110 reti

Il dato conferma un trend consolidato: oltre la metà delle reti arriva dagli attaccanti, mentre difensori e mediani faticano a dare un apporto decisivo in zona gol.

La Virtus Francavilla è la formazione più incisiva, con 11 reti totali, di cui 9 realizzate dal reparto offensivo.

Segue l’US Città di Fasano con 10 gol, interamente firmati dagli attaccanti: un dato che certifica la forte dipendenza dal proprio tridente.

Fidelis Andria mostra invece un buon equilibrio: 1 gol dai difensori, 3 dai centrocampisti e 4 dagli attaccanti, per un totale di 9 reti.

Alcuni club evidenziano un’incidenza particolare dei reparti “meno attesi”:

* L’Atletico Afragolese (8 gol totali) vede un contributo importante della mediana, con 4 reti su 8 arrivate dai centrocampisti.

* Anche il Martina Calcio 1947 si affida molto al centrocampo (5 reti su 8), dimostrando di avere mezze ali capaci di inserirsi con continuità.

* La Real Normanna, pur ferma a quota 3 gol, ha un’anomalia: due segnature arrivano dalla difesa, mentre gli attaccanti non hanno ancora inciso.

Diverso il caso di formazioni come il Pompei, fermo a un solo gol segnato dal centrocampo, senza contributo né della difesa né dell’attacco. Anche Heraclea Calcio (4 gol complessivi) e Ferrandina (3 gol) mostrano difficoltà a trovare sbocchi offensivi concreti.

Tra le squadre campane, la Sarnese ha collezionato 8 reti con un buon bilanciamento (6 arrivate dagli attaccanti). La Paganese si ferma invece a 6 gol, ma con 4 firme offensive: un dato che conferma la centralità del reparto avanzato nel gioco di Novelli.

In sintesi, la fotografia delle prime giornate di Serie D 2025/26 conferma un campionato fortemente dipendente dal rendimento degli attaccanti, ma con alcune eccezioni in cui centrocampisti e difensori hanno inciso più del previsto. Un equilibrio che potrebbe risultare decisivo nella corsa alla salvezza e nella lotta per i playoff.

Sezione: Varie / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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