Top & Flop di Paganese-Heraclea

Al “Marcello Torre” la Paganese cede di misura all’Heraclea, piegata dalla punizione di Van Ransbeeck al 45’. Gli azzurrostellati di Novelli hanno reagito con orgoglio nella ripresa, costruendo diverse occasioni soprattutto su calci piazzati e corner, ma senza trovare la via del gol. L’Heraclea, più cinica e compatta, ha difeso con ordine il prezioso vantaggio, portando a casa tre punti pesanti.

Vediamo chi sono stati i protagonisti in positivo e chi, invece, ha deluso le aspettative.

Paganese – Top

Mancino: leader tecnico della squadra, ha cercato in tutti i modi di creare pericoli con calci piazzati e cross insidiosi. Sempre il più lucido nelle scelte offensive. DETERMINATO

De Nova: in difesa ha contenuto bene gli attaccanti ospiti e sfiorato il pari con una spizzata velenosa. Uno dei pochi a trasmettere solidità. AFFIDABILE

Paganese – Flop

Labriola: tanta corsa ma poca concretezza. Ha sciupato una buona occasione dal limite e perso lucidità nei momenti chiave. CONFUSIONARIO

Odianose: ha avuto un paio di palloni interessanti, ma li ha gestiti male. Serviva più freddezza in zona gol. INCONCLUDENTE

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Heraclea – Top

Van Ransbeeck: match-winner. La sua punizione allo scadere del primo tempo ha spaccato la partita. Prestazione completa anche in fase di interdizione. DECISIVO

De Lucci: decisivo tra i pali con almeno tre interventi importanti. Sicuro nelle uscite e nei momenti di maggiore pressione. IMPECCABILE

Heraclea – Flop

Russo: spesso impreciso e nervoso, ha faticato a incidere in avanti e si è fatto ammonire ingenuamente. EVITABILE

Ceccarini: in difficoltà a centrocampo, ha perso più di un duello e non ha garantito equilibrio. Sostituito al 73’. OPACO

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