Al termine della sfida interna contro l’Heraclea, persa di misura al “Marcello Torre”, mister Raffaele Novelli ha analizzato la prestazione della sua Paganese con lucidità ed equilibrio. Un ko che brucia, ma che non sembra scalfire la fiducia del tecnico nel percorso intrapreso.

Novelli commenta così la gara: “Il risultato non rispecchia l’andamento della partita. Abbiamo avuto 4-5 occasioni nitide, tanti calci d’angolo e piazzati, ma non siamo riusciti a concretizzare. Loro hanno segnato su una punizione evitabile, poi non hanno praticamente più superato la metà campo”, ha dichiarato il tecnico, sottolineando come la Paganese non abbia mai perso la voglia di proporre gioco.

Sul peso dell’episodio dubbio che ha deciso il match, Novelli ha preferito non alimentare polemiche arbitrali: “Può capitare che l’arbitro o l’assistente sbaglino, come può accadere a un calciatore o a un allenatore. Alla fine c’è sempre una compensazione”. L’allenatore ha poi ribadito l’importanza di analizzare la sconfitta in maniera costruttiva: “Questa battuta d’arresto può diventare la base per tante vittorie future, perché la squadra non è piatta, ma vogliosa e organizzata, seppur con qualche momento di frenesia”.

Nonostante il risultato, la squadra è uscita dal campo tra gli applausi della Curva. Un segnale che non è sfuggito a Novelli: “Il pubblico ha apprezzato la prestazione. Noi abbiamo il dovere di portare entusiasmo con il nostro atteggiamento e la nostra appartenenza. A Pagani c’è una passione che conosco bene dai tempi da calciatore: far gioire la gente è un nostro obiettivo primario”.

Con la trasferta di Andria già alle porte, l’allenatore ha chiarito cosa si aspetta: “Non dobbiamo essere timorosi. La nostra forza sta nei ritmi, nell’intensità e nell’idea di gioco. Se abbassiamo l’attenzione andiamo in difficoltà contro chiunque, ma sappiamo che abbiamo entusiasmo, volontà e la cultura del lavoro. È un percorso lungo, siamo solo alla seconda giornata e i ragazzi devono restare sereni”.

Novelli non nasconde l’amarezza per una sconfitta che definisce “immeritata”, ma lancia un messaggio di fiducia: la Paganese ha basi solide, idee chiare e margini di crescita. E a Pagani la strada per ritrovare subito il sorriso passa dalla continuità e dalla compattezza, dentro e fuori dal campo.

Sezione: Varie / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 20:40
Autore: Redazione TuttoPaganese
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