Adesso guardo la vita da un’altra prospettiva”. Sono parole cariche di significato quelle di Davide Mansi, giovane calciatore in forza al Nola e residente ad Atrani, che ha recentemente affrontato una drammatica prova di salute. Durante un allenamento, un aneurisma cerebrale lo ha colpito improvvisamente, rischiando di mettere a repentaglio la sua vita e la sua carriera sportiva.

Grazie al tempestivo intervento dei medici del presidio di Castiglione di Ravello e successivamente del reparto specializzato dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Davide è stato salvato. Oggi, reduce dall’intervento e in fase di riabilitazione, il calciatore racconta la sua esperienza con una nuova consapevolezza: “Sono fortunato a essere qui e poterlo raccontare. Ringrazio infinitamente gli angeli che mi sono stati accanto, dai medici agli infermieri, dal primo all’ultimo”.

L’incontro con il dottor Daniele Romano, responsabile del reparto che ha gestito il caso di Mansi, ha offerto l’occasione per comprendere meglio la delicatezza della situazione e l’efficienza del servizio sanitario. Il reparto, attivo h24, rappresenta una vera eccellenza in ambito neurologico, capace di intervenire con rapidità e precisione in casi di emergenza come quello di Davide.

Il dottor Romano ha inoltre spiegato che, sebbene il caso di Mansi risulti raro per la sua giovane età e per uno stile di vita sano e attivo, è fondamentale riconoscere i segnali d’allarme di un aneurisma cerebrale e sottoporsi a controlli medici tempestivi per prevenire esiti gravi.

Davide Mansi, dopo l’intervento e il percorso riabilitativo, guarda con speranza al futuro, con l’obiettivo di tornare a calcare il campo da gioco, portando con sé una rinnovata forza interiore e una prospettiva nuova sulla vita.

Sezione: Varie / Data: Dom 10 agosto 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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