Manca sempre meno al 31 agosto, data cerchiata in rosso sul calendario di ogni tifoso azzurrostellato. Quel giorno, al “Marcello Torre”, la Paganese farà il suo debutto stagionale ospitando l’Ischia nel primo turno di Coppa Italia Serie D. Sarà il primo test ufficiale per misurare gambe, idee e ambizioni di una squadra che, sotto la guida di Raffaele Novelli, sta mettendo insieme tasselli e meccanismi in queste intense settimane di preparazione.

Le amichevoli estive hanno rappresentato un laboratorio tattico, con esperimenti e rotazioni utili a far crescere l’intesa di gruppo. Il mister ha alternato momenti di lavoro fisico a sedute più orientate alla fase tattica, consapevole che il 31 agosto servirà un mix di compattezza, intensità e lucidità nelle scelte.

L’avversario non è dei più semplici. L’Ischia ha costruito un organico competitivo e motivato, pronto a dare battaglia fin dal primo minuto. Ma la Paganese sa che, al “Torre”, il fattore campo può diventare un’arma decisiva, soprattutto se la spinta dei tifosi tornerà a farsi sentire come nelle grandi occasioni.

Oltre al valore del passaggio del turno, la gara con l’Ischia avrà un significato simbolico: sarà la prima pagina di un libro tutto da scrivere, il punto di partenza per capire fino a dove questa squadra potrà spingersi. Una partita che varrà più di un semplice risultato, perché rappresenterà la sintesi del lavoro estivo e il primo esame ufficiale per il gruppo.

Il countdown è iniziato. E in città, tra entusiasmo e curiosità, cresce la voglia di vedere la nuova Paganese calarsi nel clima delle sfide che contano.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 10 agosto 2025 alle 08:00
Autore: Emmanuele Sorrentino
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