La sconfitta interna della Paganese per 0-1 contro l'Heraclea, maturata ieri al "Marcello Torre", ha sollevato numerose perplessità non solo sul piano tecnico, ma anche per quanto riguarda la direzione arbitrale del signor Francesco Ercole della sezione di Latina. La rete decisiva è giunta al 45' del primo tempo grazie a un calcio di punizione battuto da Van Ransbeeck, ma l'episodio ha suscitato forti dubbi sulla sua legittimità.

Al minuto 45', l'arbitro ha concesso un calcio di punizione al limite dell'area ai danni dell'Heraclea, giudicato molto generoso dai padroni di casa. La battuta di Van Ransbeeck ha sorpreso la difesa azzurrostellata, portando gli ospiti in vantaggio. Tuttavia, la decisione dell'arbitro ha scatenato le proteste dei giocatori della Paganese, che ritenevano l'intervento precedente non sufficientemente falloso per giustificare la punizione.

Oltre al calcio di punizione decisivo, la direzione arbitrale ha lasciato spazio a ulteriori episodi controversi, soprattutto nel primo tempo. In particolare, al 20' il direttore di gara non ha concesso un evidente calcio di punizione alla Paganese per una spina di Russo su Lombardi, mentre intorno alla mezz'ora un altro calcio piazzato negato ha scatenato le ire di mister Raffaele Novelli, che è stato richiamato verbalmente dal fischietto pontino. Così come la spinta in area su Odianose, non giudicata passibile della massima punizione.

Una direzione arbitrale che di fatto ha scontentato la formazione di casa, sebbene il tecnico azzurrostellato, nella consueta conferenza post gara, ha minimizzato il tutto, affermando che gli errori degli arbitri fanno parte del gioco.

Sezione: Varie / Data: Lun 15 settembre 2025 alle 18:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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