Paganese, si delinea la probabile formazione: tra certezze ed equilibrio under

Con l’avvicinarsi dei primi impegni ufficiali della stagione, la Paganese di Raffaele Novelli lavora per trovare la giusta quadratura in campo. Un compito non semplice, soprattutto alla luce della normativa vigente in Serie D, che impone di schierare dal primo minuto almeno tre under nati negli anni 2005, 2006 e 2007. Una regola che condiziona inevitabilmente le scelte tecniche, costringendo gli allenatori a bilanciare l’esperienza dei giocatori più rodati con l’entusiasmo dei giovani prospetti.

Il modulo di riferimento sembra essere un 4-3-3, modulo gradito a Novelli e già sperimentato nel precampionato, con una linea difensiva solida e un centrocampo dinamico.

Portiere: in ballottaggio i 2006 Gallo (ex Vicenza Primavera) e Costantini (prestito dalla Spal, via Igea Virtus). La scelta sarà determinata anche dalle rotazioni under.

Difesa: al centro l’esperienza di Conson e lo spagnolo Figueras, con alternative rappresentate da De Nova e dal giovane Piga (2002). Sulle corsie, possibili chance per il 2007 Di Biagio a destra e per il pari età Giordano a sinistra, con Menet e i senior pronti a subentrare.

Centrocampo: il regista potrebbe essere il classe 1993 Pierce, affiancato dalla qualità di De Feo o Mancino, unici confermati della passata stagione, e dalla freschezza di Labriola (2001). Da non escludere il ricorso ai giovani Milo (2005) e Gatto (2005), che garantirebbero anche il rispetto delle quote under.

Attacco: il peso offensivo sarà affidato agli esperti Costanzo, Orianose, Argañaraz e El Haddadi, con il giovane talento Isufi (2006) e gli under di prospettiva Sessa (2006), Pierdomenico (2007) e Grimaldi (2007) pronti a ritagliarsi spazio.

L’ipotesi più probabile è vedere dal 1’ un portiere 2006 (Gallo o Costantini), un centrocampista 2005 (Milo o Gatto) e un esterno basso 2007 (Di Biagio o Giordano). Una combinazione che consentirebbe a Novelli di inserire l’esperienza di giocatori come Conson, Figueras, Pierce, Mancino e De Feo senza sacrificare troppo equilibrio.

La Paganese appare dunque un mix interessante tra esperienza e gioventù: un gruppo costruito con attenzione dal direttore sportivo Antonio Bocchetti, in grado di garantire solidità difensiva e qualità offensiva. I primi test ufficiali daranno indicazioni più precise, ma l’impressione è che il tecnico Novelli abbia già in mente un undici base con gli under ben distribuiti tra i reparti.

La sensazione, a pochi giorni dall’inizio delle competizioni, è che il “Torre” potrà presto ammirare una Paganese ambiziosa e pronta a lottare ai vertici del girone, con la freschezza dei giovani a supporto delle certezze più esperte.