Un viaggio calcistico che ha il sapore del ritorno alle origini, ma anche della maturazione professionale. È quello che sta vivendo Vincenzo Arzillo, giovane centrocampista classe 2006, protagonista di un’estate importante per la sua carriera: dopo essere stato tra i volti emergenti dell’Avellino Primavera, si trasferisce in prestito alla Casertana, in Serie C, con l’obiettivo di compiere il definitivo salto tra i professionisti.

Originario di San Prisco, in provincia di Caserta, Arzillo ha iniziato la propria avventura calcistica proprio nel vivaio rossoblù prima di proseguire il proprio percorso formativo alla Paganese, club nel quale ha consolidato le sue qualità tecniche e caratteriali, imponendosi come uno dei giovani più interessanti del panorama campano.

Dalla Paganese alla consacrazione con l’Avellino

Il passaggio all’Avellino, avvenuto nell’estate del 2023, ha rappresentato la svolta. Inserito nel gruppo Primavera, Arzillo ha immediatamente attirato l’attenzione dello staff tecnico per leadership, visione di gioco e personalità. Fascia di capitano al braccio, ha guidato i biancoverdi alla vittoria del campionato Primavera 3 e alla conseguente promozione in Primavera 2, obiettivo centrato con determinazione e continuità di rendimento.

Il riconoscimento più significativo è arrivato con l’inserimento stabile nel gruppo della prima squadra dell’Avellino, con cui ha anche esordito tra i professionisti in un contesto particolare: il derby contro la Casertana dello scorso ottobre. Un debutto emblematico, che oggi assume un valore simbolico ancor più profondo, considerando il ritorno del calciatore proprio in rossoblù.

Un ritorno alle radici per crescere ancora

Il trasferimento in prestito alla Casertana, ufficializzato nei giorni scorsi, si inserisce in una strategia chiara: consentire ad Arzillo di maturare ulteriormente in un ambiente familiare, ma ora affrontato con uno status diverso, da protagonista. Per la società rossoblù si tratta di un rinforzo giovane ma già pronto per incidere in Serie C, grazie alla duttilità tattica e alla maturità sviluppata in ambito professionistico.

Il centrocampista sarà chiamato a dare qualità e dinamismo al reparto mediano, con l’obiettivo di mettere in mostra il proprio valore in un campionato competitivo e fisico come quello di terza serie.

Un progetto di crescita condivisa

L’operazione rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra club del territorio e valorizzazione dei talenti locali. Arzillo, cresciuto alla Paganese, formatosi tecnicamente a Caserta e consacratosi ad Avellino, è oggi un patrimonio calcistico della Campania. Il prestito alla Casertana potrà offrirgli minuti, responsabilità e continuità, elementi fondamentali per un profilo in forte ascesa.

La sua storia è quella di tanti giovani che, partendo dal basso, inseguono il sogno del grande calcio passo dopo passo, con umiltà e determinazione. E se il futuro si costruisce sul presente, Caserta potrebbe rivelarsi il trampolino ideale per nuove ambizioni.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 24 luglio 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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