L'ex capitano azzurrostellato Esposito alla Real Normanna: rinforzo di spessore in difesa per il club granata

La Real Normanna piazza un colpo importante per la propria retroguardia: è ufficiale l’ingaggio del difensore centrale Giuseppe Esposito, classe 1999, reduce da una stagione da capitano della Paganese in Serie D. Un innesto di grande affidabilità e personalità, in grado di garantire qualità, senso della posizione e solidità al reparto arretrato granata.

Nato il 16 aprile 1999 e cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Napoli, Esposito ha sviluppato un profilo difensivo completo e maturo, nonostante la giovane età. La stagione 2023/2024 lo ha visto protagonista assoluto con la maglia della Paganese, club con cui ha collezionato oltre 30 presenze da titolare, indossando stabilmente la fascia di capitano e guidando la linea difensiva con grinta e personalità.

Alla Paganese, Esposito si è distinto non solo per la costanza di rendimento e per la capacità di comandare il reparto, ma anche per il forte legame instaurato con l’ambiente e con la tifoseria, che ne hanno apprezzato lo spirito di sacrificio e l'attaccamento alla maglia.

Il nuovo centrale della Real Normanna vanta inoltre esperienze tra i professionisti in Serie C, avendo militato con realtà di primo piano come la Fermana, il Bari e la Juve Stabia. Un percorso che testimonia il valore tecnico e umano di un calciatore che, pur ancora giovane, ha già maturato esperienze significative in contesti calcistici competitivi.

Con il suo arrivo, la Real Normanna aggiunge alla rosa un elemento capace di coniugare leadership, struttura fisica (1,85 m) e una spiccata capacità di lettura del gioco. Esposito è un difensore moderno, abile nel gioco aereo, nell’impostazione bassa e nei duelli individuali. Il suo inserimento in rosa rappresenta una garanzia sia sotto il profilo tecnico che comportamentale.

L’ingaggio di Giuseppe Esposito conferma la volontà della dirigenza granata di costruire un gruppo competitivo e solido, facendo leva su giocatori che possano incidere subito in campo e nello spogliatoio. Il suo ruolo non sarà solo quello di difensore centrale, ma anche di guida e riferimento per i più giovani, in una stagione che si preannuncia ambiziosa per la formazione normanna.