Quando si parla di Pagane, non si può prescindere dal riferimento alla sua tifoseria, cuore pulsante e simbolo di appartenenza della città di Pagani. Il pubblico azzurrostellato, negli anni, ha rappresentato un elemento identitario e un punto di forza che va ben oltre il campo di gioco.

Gli spalti del “Marcello Torre” non sono mai semplici gradinate: sono il luogo dove passione, sacrificio e orgoglio si fondono. Al centro di tutto c’è la Curva Nord “Salvatore Francavilla”, intitolata alla memoria di uno storico sostenitore azzurrostellato e riconosciuta come anima del tifo organizzato paganese. È da lì che si alzano i cori, le coreografie e i colori che scandiscono i 90 minuti, trasformando ogni partita in un momento di identità collettiva e di appartenenza.

La tifoseria della Paganese è conosciuta in tutta Italia per la fedeltà incondizionata, capace di sostenere i propri beniamini sia nelle sfide interne che nelle difficili trasferte in giro per l'Italia. Anche nei momenti di crisi societaria o nei periodi sportivamente complessi, i supporters non hanno mai fatto mancare il proprio contributo, incarnando quel motto non scritto che recita: “la maglia prima di tutto”.

Non mancano, inoltre, rapporti di amicizia e gemellaggi storici che hanno rafforzato il legame con altre tifoserie, contribuendo a creare un tessuto di relazioni basato sulla comune passione per il calcio e sulla condivisione di valori sportivi.

Oggi come ieri, la Paganese sa di poter contare su un patrimonio immateriale ma concreto: i suoi tifosi. Un capitale umano che, in ogni categoria, rappresenta il vero valore aggiunto della società. E mentre la squadra lotta sul campo per difendere i colori azzurrostellati, sugli spalti c’è sempre chi, con voce, cuore e bandiere, rende chiaro a tutti che la Paganese non è solo calcio, ma soprattutto identità e appartenenza.

Sezione: Varie / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoPaganese
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