La Paganese supera l’Ischia e conquista il passaggio del turno in Coppa Italia, al termine di una gara che ha regalato buoni spunti soprattutto nel primo tempo. Mister Raffaele Novelli, intervenuto in conferenza stampa, ha analizzato la prestazione dei suoi, sottolineando i margini di miglioramento di una squadra ancora in costruzione.

«È stata una partita a tratti – ha spiegato – abbiamo fatto cose buone e altre meno buone. È la prima gara ufficiale con una squadra tutta nuova, dopo appena quattro settimane di lavoro. Era normale aspettarsi qualche errore, ma l’importante è che queste partite, siano amichevoli, Coppa o campionato, servano a creare mentalità».

Sul piano tattico Novelli ha insistito sulla necessità di migliorare nella gestione del possesso: «Dobbiamo ridurre i tocchi, muoverci di più senza palla e leggere meglio gli spazi. Quando ci riusciamo corriamo meno a vuoto e riusciamo a restare più corti anche in fase di non possesso».

A chi gli chiedeva se mancasse ancora qualcosa in avanti, il tecnico è stato netto: «La squadra è completa, costruita bene dal direttore con gli uomini giusti. Non serve cercare altro, ma solo crescere partita dopo partita. Meglio che certi aspetti da migliorare emergano adesso, così possiamo lavorarci».

Novelli ha poi analizzato le difficoltà del secondo tempo: «Abbiamo speso tanto nella prima frazione, correndo a vuoto in alcune situazioni e perdendo palloni in uscita che potevano diventare occasioni importanti. Con il caldo e i carichi di lavoro della preparazione si fa più fatica a mantenere intensità, ma col passare delle settimane miglioreremo».

Positivi i riscontri anche sulle palle inattive, decisive per i due gol della Paganese: «Le situazioni da fermo sono fondamentali, il 30-35% delle reti arriva così. Lavorarci con attenzione può fare la differenza soprattutto in partite bloccate».

Infine, un commento sui giovani, con particolare riferimento a Isufi, classe 2006, protagonista della serata: «Non alleno l’età di nascita, ma quello che vedo in settimana. I ragazzi vanno messi nelle condizioni di crescere e di imparare giocando. Questo gruppo ha voglia e qualità, ora serve solo tempo».

La Paganese esce quindi dal match con certezze e consapevolezza: il lavoro è appena iniziato, ma la strada tracciata da Novelli punta dritto verso la crescita continua.

Sezione: Varie / Data: Dom 31 agosto 2025 alle 21:15
Autore: Redazione TuttoPaganese
vedi letture
Print