Paganese, organico ancora da completare: ecco cosa manca alla rosa di mister Novelli

Ad oggi, la Paganese ha annunciato 13 calciatori, suddivisi tra conferme, volti nuovi ed elementi in quota under, che si possono osservare nel prospetto che segue:

Portiere

Pietro Emilio Gallo (classe 2006 – dal Vicenza Primavera)

Difensori

Ivan De Nova (1996 – dalla Sarnese)
Roger Figueras Ballart (1997 – dal Tudelano)
Mario Piga (2002 – dal Pescara)
Simone Di Biagio (2007 – dal Pescara)

Centrocampisti

Andrea Mancino (2002 – confermato)
Francesco De Feo (1997 – confermato)
Michael Leonel Pierce (1993 – dal Gravina)
Ariel Isufi (2006 – settore giovanile Pescara)
Massimo Gatto (2005 – dal Pescara)

Attaccanti/Esterni

Pasquale Costanzo (2002 – dall’Olbia)
Luca Lombardi (2002 – dal Forlì)
Alessio Pierdomenico (2007 – dalla Ternana)

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Seppur rinforzata in maniera interessante, la rosa della Paganese presenta ancora alcuni reparti da rimpinguare, che sarà indispensabile colmare nelle prossime settimane in vista anche dell'imminente inizio del ritiro pre-campionato.
In particolare, per quanto riguarda la porta azzurrostellata, con il solo Gallo, giovane classe 2006, appare necessario l’innesto di un portiere esperto, possibilmente abituato alla categoria, in grado di guidare il reparto difensivo e fare da riferimento anche per i più giovani. 
Dovrebbe rientrare alla base Cacciapuoti, che è stato girato nella seconda parte della passata stagione al Santa Maria la Carità. Da valutare l'eventuale conferma o un nuovo prestivo.

Il pacchetto arretrato conta su profili d’esperienza come De Nova e Figueras, ma manca un terzino sinistro di ruolo, mentre sulla fascia destra il solo Di Biagio, classe 2007, rischia di essere insufficiente. Servono quindi due laterali difensivi affidabili, uno per fascia, oltre a valutare l’eventuale inserimento di un centrale under per completare il reparto con le necessarie alternative.

Il centrocampo è il reparto quello attualmente più numeroso, con profili d’esperienza e under di prospettiva. Tuttavia, potrebbe mancare un regista puro, capace di dettare i tempi di gioco. Un profilo tecnico, di personalità, utile sia in fase di costruzione sia per equilibrare la squadra nei momenti chiave.

In attacco, invece, con Costanzo, Lombardi e il giovane Pierdomenico, si porrebbe la necessità di due tasselli fondamentali come una prima punta di peso ed esperienza, capace di finalizzare e fare reparto; un attaccante esterno o seconda punta di qualità, in grado di creare superiorità numerica e di accendersi nell’uno contro uno.

Il progetto Paganese sta prendendo forma tra un mix di giovani promettenti e profili più esperti. Tuttavia, per garantire a mister Novelli un organico completo e competitivo, sarà cruciale intervenire su tutti i reparti, definendo le operazioni necessarie in maniera oculata.
Il tempo non manca, ma servirà lucidità e strategia per costruire una squadra equilibrata, profonda e ambiziosa, capace di affrontare con convinzione la nuova stagione e recitare così un ruolo da protagonista.